Infortuni e malattie professionali 2023
Le denunce di infortunio presentate all’Inail entro il mese di agosto 2023 sono state 383.242, in calo rispetto alle 484.561 dei primi otto mesi del 2022 (-20,9%), in aumento rispetto alle 349.449 del 2021 (+9,7%) e alle 322.132 del 2020 (+19,0%), e in diminuzione rispetto alle 416.894 del 2019 (-8,1%).
Nell’agosto di quest’anno il numero degli infortuni sul lavoro denunciati ha segnato un -24,8% nella gestione Industria e servizi (dai 408.465 casi del 2022 ai 306.988 del 2023), un +0,4% in Agricoltura (da 17.110 a 17.175) e un +0,2% nel Conto Stato (da 58.986 a 59.079). Si osservano decrementi degli infortuni in occasione di lavoro in quasi tutti i settori produttivi, in particolare la Sanità e assistenza sociale (-71,4%), l’Amministrazione pubblica, che comprende l’attività degli organismi preposti alla sanità – Asl – e gli amministratori regionali, provinciali e comunali (-61,9%), e il Trasporto e magazzinaggio (-50,8%). In controtendenza alcuni settori del comparto manifatturiero, come quelli delle bevande (+11,5%), dei prodotti chimici (+6,2%), della fabbricazione di autoveicoli (+5,8%) e dell’abbigliamento (+5,4%).
Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nei primi otto mesi 2023 sono state 657, 20 in meno rispetto alle 677 registrate nel periodo gennaio-agosto 2022, 115 in meno rispetto al 2021, 166 in meno rispetto al 2020 e 28 in meno rispetto al 2019.
In ottica di genere si rilevano 6.469 denunce di malattia professionale in più per i lavoratori, da 29.087 a 35.556 (+22,2%), e 2.678 in più per le lavoratrici, da 10.280 a 12.958 (+26,1%). L’aumento ha interessato sia le denunce dei lavoratori italiani, che sono passate da 36.365 a 44.590 (+22,6%), sia quelle dei comunitari, da 991 a 1.197 (+20,8%), e degli extracomunitari, da 2.011 a 2.727 (+35,6%).
Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell’orecchio continuano a rappresentare, anche nei primi otto mesi del 2023, le prime tre malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle patologie del sistema respiratorio.
Fonte: Punto sicuro