IDONEITA' DPI
Il D.Lgs. n. 81/2008 definisce i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) come “qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo”.
Al datore di lavoro spetta il compito di adottare i DPI più idonei a tutelare la salute dei suoi collaboratori, scelti sulla base di una preventiva valutazione dei rischi a cui essi possono essere sottoposti.
I DPI possono:
- essere usati male o non essere utilizzati benché disponibili;
- essere non idonei al rischio o non più efficaci perché deteriorati;
- non venire forniti ai lavoratori.
L’importanza delle attrezzature di protezione risiede infatti proprio nella loro applicazione e questo rappresenta spesso un tasto dolente. Molte volte capita di sentire dai lavoratori che non utilizzano i DPI perchè sono scomodi, limitano i movimenti e rendono il lavoro più difficoltoso. Solitamente il problema risiede nella mancanza di abitudine all’utilizzo di questi dispositivi, altre volte invece, i DPI scelti possono risultare davvero inidonei per il fine per cui devono essere utilizzati o addirittura esporre ad un rischio ancora maggiore. Pensiamo ad esempio ad un lavoratore esposto al rischio rumore per il quale potrebbe essere sufficiente l’utilizzo di inserti auricolari (tappi) e che invece viene dotato di cuffie troppo isolanti che potrebbero esporlo al rischio di non percepire correttamente quello che avviene nell’ambiente circostante.
E’ importante ricordare, inoltre, che il datore di lavoro non può limitarsi alla sola consegna del DPI, ma ha l’obbligo di verificarne il corretto e puntuale utilizzo, mettendo in atto le misure necessarie affinché vengano adottati dai propri dipendenti (si potrà arrivare alla lettera di richiamo e perfino al licenziamento).
Per il datore di lavoro è fondamentale far comprendere ai propri dipendenti il valore di queste attrezzature “salvavita”, ma è ancora più importante saper scegliere dei DPI idonei che non risultino scomodi o di intralcio e che quindi vengano percepiti e accettati come parte integrante del corredo di ogni lavoratore.