GDPR: Ispezioni del Garante Privacy e della GdF nelle imprese
Al via il Piano Ispettivo per il primo semestre 2019 dell’Autorità Garante Privacy in collaborazione con il Nucleo Speciale Privacy della Guardia di Finanza, finalizzato a verificare che siano rispettati i principi stabiliti dal GDPR in materia di protezione dei dati personali.
Ad annunciare la partenza dei controlli è la notizia pubblicata dall’Autorità Garante il 25 marzo 2019 sul proprio portale istituzionale, che riassume i contenuti della Deliberazione del 14 febbraio scorso.
Le aziende interessate dal Piano Ispettivo saranno quelle che trattano in maniera prevalente dati sensibili:
- Istituti Bancari;
- aziende per attività di marketing e telemarketing;
- imprese che gestiscono carte di fidelizzazione;
- pubbliche amministrazioni;
- ISTAT, per una verifica preliminare sul SIM (Sistema Integrato di Microdati);
- operatori autorizzati al rilascio dell’identità digitale;
- Asl, che trattano i dati e poi li trasferiscono a soggetti terzi per il loro utilizzo a fini di ricerca.
Dal Garante, intanto, è arrivato anche un bilancio dell’attività ispettiva del 2018, che conferma l'incremento dell'attività sanzionatoria già registrato l'anno precedente. Nel corso dell'anno scorso sono state adottate 175 ordinanze o ingiunzioni, a fronte delle 109 del 2017 ed è stato rilevato un notevole aumento delle somme riscosse pari a 8.161.806 euro, a fronte dei 3.776.694 euro registrati nel 2017 (con una variazione positiva del +116%). Sono aumentate inoltre del 20% le violazioni amministrative contestate: 707 nel 2018 rispetto alle 589 contestazioni del 2017. Sono invece diminuite le segnalazioni all'autorità giudiziaria: 27 nel 2018 rispetto alle 41 del 2017.
FONTE: PMI.it