Applicativo AUA POINT

La Regione Lombardia ha creato l’applicativo «AUA POINT», disponibile sul sito istituzionale, finalizzato alla raccolta dei dati di autocontrollo delle emissioni in atmosfera e degli scarichi idrici degli impianti produttivi per le attività non soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA).

L’inserimento dei dati di autocontrollo nell’applicativo, sostituisce la trasmissione dei dati all’Autorità competente, Comune e ARPA.

L’inserimento di dati nell’applicativo permetterà di:

  • rendere sistematica la raccolta dei dati per agevolare le successive elaborazioni ai fini delle comunicazioni degli stessi al Ministero dell’Ambiente;
  • pubblicizzare i dati ambientali delle aziende, evitando il puntuale invio a Comune, Provincia e Dipartimento ARPA territorialmente competente;
  • elaborare i dati su base regionale e su ambiti territoriali più ristretti permettendo di ottenere informazioni per l’elaborazione dei piani di risanamento della qualità dell’aria e per la valutazione di impatto degli scarichi diretti nei corpi idrici;
  • monitorare le prestazioni ambientali per tipologia di azienda;
  • verificare l’andamento della qualità delle emissioni della singola azienda nel tempo.


Le aziende e gli stabilimenti interessati sono quelli:

  • dotati di AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) per scarichi industriali (“scheda A”) e/o emissioni in atmosfera (“scheda C o D”) o di autorizzazioni settoriali ex artt. 269 o 124 del D.Lgs. 152/2006;
  • autorizzati ex art. 272 comma 2 D.Lgs. 152/06 (autorizzazioni alle emissioni in via generale per le attività in deroga);
  • autorizzati ex art.12 D.Lgs. 387/03 (impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili);
  • autorizzati ex art. 208 D.Lgs. 152/06 (autorizzazione stoccaggio/trattamento rifiuti);
  • autorizzazioni ex art 8 D.Lgs. 115/08 (autorizzazione unica da fonti energetiche convenzionali);

L’ applicativo presenta tre SEZIONI DI AUTOCONTROLLO:

  1. SCARICHI: da compilare nel caso in cui l’autorizzazione preveda il monitoraggio periodico allo scarico idrico di tipo industriale (compreso il caso dello scarico misto in cui sia presente un contributo di scarico industriale) in CIS o in fognatura;
  2. EMISSIONI IN ATMOSFERA: da compilare nel caso in cui il provvedimento disponga il monitoraggio periodico alle emissioni in atmosfera;
  3. PIANO GESTIONE SOLVENTI: da compilare nel caso in cui l’autorizzazione lo preveda (ex art.275 D.Lgs. 152/06)

I dati degli autocontrolli dovranno essere inseriti secondo le scadenze previste nelle autorizzazioni e comunque entro il 1° marzo dell’anno successivo a quello del periodo monitorato.